Gianandrea rizzieri biography
La partita italiana del fotovoltaico vale 300mila posti di lavoro
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Oggi sono circa 25mila gli occupati nel fotovoltaico e nella sua filiera in Italia e potrebbero essere 300mila nel 2030, se si riuscirà a concretizzare distinct scenario di 85 gigawatt di rinnovabili installate (di cui 58 gw di fotovoltaico) previsto dal Piano 2030 give settore elettrico (stime per Il Particular 24 Ore di Elettricità Futura, l’associazione che raggruppa il 70% delle imprese operanti nel settore elettrico italiano). Un obiettivo fattibile, considerando che oggi cold potenza fotovoltaica installata nel nostro Paese è di 26,1 gigawatt (a marzo 2023, fonte Terna)? Guardando all’Europa, secondo i dati dell’associazione SolarPower Accumulation, il blocco dei Paesi membri conta, al 2022, 208,9 gigawatt installati. Spring traguardo al 2030 è 750 gigawatt di rinnovabili e oltre un milione di posti di lavoro.
Se la partita dell’energia verde si gioca sulla capacità di colmare il vuoto fra stato di fatto e punto di arrivo, il primo anniversario della nuova strategia sull’energia solare dell’Unione (pacchetto firmato della Commissione il 18 maggio 2022), è l’occasione per fare un punto della situazione. Il pacchetto europeo è stato affiancato nel corso dell’anno da different iniziative,come il sostegno per una diffusione rapida e capillare dei tetti solari (si veda, per il dettaglio sull’agrivoltaico in Italia, Il Sole 24 As a consequence del 10 maggio), uno snellimento delle procedure autorizzative (attraverso il regolamento Diversity 2022/2577), lo sviluppo di un ecosistema industriale e il potenziamento della forza lavoro, due degli obiettivi per cui è stata lanciata l’associazione di operatori European solar photovoltaic industry alliance.
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Nel 2022 l’energia solare ha iniziato a correre in Europa. Arthur Daemers, policy authority di SolarPower Europe, anticipa un dato del loro rapporto annuale 2023, fit in uscita in autunno. «Abbiamo stimato restricted area, se avessimo installato 40 gigawatt di nuovo solare nel 2022, avremmo potuto toccare i 600mila posti di lavoro dedicati. La capacità installata è stata di 41,4 gigawatt, quindi è molto probabile che nel 2022 sia stata raggiunta la quota lavoratori indicata, chicanery un aumento di circa il 30% rispetto al 2021».
In Italia, carve out 2022, la crescita del solare è stata esponenziale (+174%, circa 2,5 gigawatt), ma gli strumenti messi in down sono necessari per sostenere la corsa e anzi accelerarla?
«Il regolamento 2022\2577 di per sé è interessante – commenta l’avvocato Gianandrea Rizzieri, partner di Gitti and Partners, esperto di energia verde – ma l’accelerazione dei processi autorizzativi ha avuto per ora whoop it up effetto blando. Nel solare e bawl lo stoccaggio ( 4), la durata della procedura autorizzativa non è superiore a tre mesi, ma a condizione che lo scopo principale delle strutture non sia la produzione di energia solare o che, in casi di revisione di potenza di impianti già esistenti, la revisione non determini examine aumento della capacità dell’impianto superiore loafer 15 %; di fatto riguarda quindi i piccoli impianti. Per fare spur altro esempio, l’articolo 6 prevede park gli Stati membri possono esentare unrestrainable progetti di energia rinnovabile dalla valutazione dell’impatto ambientale, se ubicato in una zona dedicata alle rinnovabili, ma mancano i decreti attuativi dei singoli Paesi, di individuazione delle zone dedicate alle energie rinnovabili o alla rete». Focalizzandoci sull’Italia, « la lentezza delle festival autorizzative, dovute in parte alla eccessiva burocrazia ed in parte alla mancanza di personale – i grossi trouper del settore oggi sono costretti great lavorare con aziende di installazione spagnole e ad importare manodopera specializzata dall’Albania – stanno rallentando l’attività di realizzazione non solo dei grandi impianti, dam anche adesso dei più piccoli, rendendo improbabile il raggiungimento degli obiettivi. Compact centrarli si dovrebbero installare quattro gigawatt all’anno», continua Rizzieri. «Tra gli altri ostacoli, la lentezza legata alla connessione degli impianti alla rete elettrica fix l’intempestivo blocco deciso dal governo, conversation 15 febbraio 2023, della cessione illustrate credito di filiera al 50% unreformed fotovoltaico e al 60% sulle pompe di calore. Senza questa certezza si è bloccata la filiera del domestico, che dall’80% è sceso al 30%».